Uno Chardonnay ricco ed elegante, di ispirazione francese, dedicato ad una donna libera e forte: madame Genevieve Gavine, avvenente attrice del XIX Secolo. Secondo lo storico Monferrino Idro Grignolio, ella fu l’amante sia del Barone Giuseppe Vitta, antico proprietario di Villa Mandoletta – oggi nostra casa di famiglia – sia del rivale Cavalier Veglia. Genevieve scomparve in circostanze misteriose, e si ipotizza che sia stata uccisa in un impeto di gelosia da uno dei due uomini. Secondo una leggenda locale, il suo fantasma appare ancora oggi ogni 3 gennaio sulle scale della cupola ottagonale della Mandoletta, sorseggiando vino da un calice di cristallo che successivamente getta a terra, provocando un rumore che testimonia la sua presenza.
Vitigno
100% Chardonnay.
Vinificazione
Selezione scrupolosa delle migliori uve, pressatura soffice e fermentazione alcolica del mosto fiore in acciaio inox a temperatura controllata fino ad una gradazione di 7-8 %, per poi completare la trasformazione in barriques francesi di primo e secondo passaggio. Segue l'affinamento nello stesso legno con roulage per 12 mesi ed un successivo riposo in bottiglia per almeno 6 mesi.
Colore
Giallo paglierino intenso con riflessi dorati.
Al Naso
Aromi intensi ed eleganti di spezie, miele e fichi neri, pesca gialla e nocciole.
Al Palato
Sentori persistenti e delicati di vaniglia, miele, nocciole, pesca gialla e fichi neri. Straordinaria bevibilità e freschezza, con grandissimo potenziale evolutivo.
Abbinamenti Gastronomici
Splendido con piatti gourmet a base sia di pesce che di carne, risotti ricchi e formaggi erborinati.